ANDRIA, PARTONO I LAVORI DI INTERRAMENTO DELLA LINEA FERROVIARIA, SI SPOSTA IL MERCATO DA VIA BRUNO BUOZZI.

di Savino Montaruli



Si avvicina uno degli eventi storici che cambieranno profondamente l’assetto viario ed anche l’immagine della città di Andria: l’interramento della linea ferroviaria. I lavori finalizzati a tale realizzazione prevedono, per motivi di sicurezza e per consentire lo svolgimento dei lavori pubblici, che via Bruno Buozzi venga liberata dagli stalli attualmente occupati da molti Operatori concessionari di posteggio su quell’arteria stradale. Dopo una serie di incontri preliminari che hanno altresì posto le basi per il provvedimento finale, giovedì 18 febbraio 2021, a partire dalle ore 16,30 presso il Chiostro di San Francesco ad Andria, si procederà con l’assegnazione provvisoria e temporanea dei nuovi stalli ubicati da via Tiepolo verso via Ceruti.

Alle operazioni preliminari fino al completamento delle procedure hanno preso parte tutte le sigle di rappresentanza di categoria.

Con il Comando della Polizia Locale sin dai lunedì passati, in concerto con le sigle di rappresentanza, si è proceduto a recepire le volontà degli operatori per poi giungere alla soluzione molto gradita di ricollocazione delle postazioni di vendita nel nuovo tratto mercatale, praticamente nella Zona 167 Nord 3° Comparto. Giovedì si concluderanno le procedure pubbliche di assegnazione dei posteggi ai sensi di quanto previsto dal Regolamento Regionale 28 febbraio 2017, n. 4 - L.r. 16 aprile 2015 n. 24 “Codice di commercio”: articolo 3, comma 1, lettere h) e j): Criteri e procedure per la concessione dei posteggi su aree pubbliche - Regolamento attuativo, il quale, all’art. 5 (Spostamento, soppressione, trasferimento dei mercati e delle fiere), comma 3°, prevede che “L’atto comunale che dispone lo spostamento o trasferimento temporaneo di un mercato in altra sede o del giorno lavorativo contiene le motivazioni, la durata, gli adempimenti che si intendono attuare per superare le criticità alla base dello spostamento o trasferimento e il crono-programma delle attività da porre in essere ai fini del ripristino della situazione preesistente”.

Un trasferimento dunque temporaneo e provvisorio ma che potrebbe segnare davvero un passaggio importante per una rimodulazione definitiva dell’intera area mercatale fino a giungere al completamento di una lunga fase di riordino e riqualificazione mai portata a termine anche perché il comune di Andria, non è riuscito a dotarsi del Documento Strategico del Commercio. Ora, in assenza di tale Strumento di Programmazione obbligatorio ma che il comune di Andria non ha, queste operazioni non possono essere contemplate secondo le procedure nella piena legittimazione. Visto il carattere d’urgenza sono stati individuati criteri condivisi che in seguito, però, devono essere ricondotti a quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge.

Richiedi assistenza