Resteranno valide fino al 30 settembre 2022 quelle concesse in periodo Covid. Prorogato anche l’iter semplificato per le domande di nuova concessione o di ampliamento
Buone notizie per bar, ristoranti, gelaterie e, in generale, tutti i locali che hanno richiesto l’autorizzazione ad occupare lo spazio pubblico per offrire ai propri clienti una più ampia superficie di servizio all’aperto.
Nel corso del procedimento di conversione del D.L. n. 21/2022, c.d. “Tagliaprezzi”, di cui si attende ora solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sono stati infatti approvati due emendamenti in tema di dehor che vanno nella direzione auspicata da Fipe, la federazione dei pubblici esercizi aderenti a Confcommercio.
Ovvero, in estrema sintesi, è stata prevista una proroga fino al prossimo 30 settembre: elle autorizzazioni concernenti l’utilizzo temporaneo di suolo pubblico già concesse in epoca Covid-19, salvo disdetta dell’interessato e ferma restando la necessità di provvedere al pagamento del canone unico patrimoniale, laddove il Comune non abbia disposto l’esenzione (art. 10-ter); della disciplina di semplificazione autorizzatoria per le domande di nuove concessioni o di ampliamento di quelle già in essere (art. 22-quater).
Come di consueto, riporteremo i dettagli della nuova disciplina nella circolare che invieremo dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento.
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