SCIOPERO AMBULANTI A SAN MARCO IN LAMIS, DOPO LA PROTESTA CIVILE L’INCONTRO IN PREFETTURA

di Savino Montaruli



A San Marco in Lamis si torna alle intese già raggiunte precedentemente e poi messe in discussione dall’Amministrazione comunale: il mercato resterà unito. Questo il risultato di una lunghissima giornata di protesta civile che si è svolta mercoledì 6 aprile quando gli ambulanti del mercato, settore merci varie, hanno scioperato decidendo autonomamente e volontariamente di non aprire le proprie postazioni di vendita.

Sin dalle prime luci dell’alba gli ambulanti hanno occupato, regolarmente autorizzati dopo la comunicazione alla Questura, la piazza cittadina mantenendo sempre, come dichiarato anche dal Sindaco Merla in Prefettura, un atteggiamento di massimo rispetto istituzionale e comportamento civile.

Numerosi gli interventi in piazza tra i quali quelli dei rappresentanti di categoria che hanno dichiarato: “una lunghissima giornata di incontri, trattative, interlocuzioni che è terminata in tardissima serata in Prefettura a Foggia. Grazie alla mediazione istituzionale del dott. Salvatore Caccamo, vice-Prefetto vicario che ha seguito l’intera riunione al Palazzo di Governo dove è stato anche invitato a partecipare il sindaco di San Marco in Lamis, dott. Michele Merla, regolarmente intervenuto accompagnato dai suoi più stretti collaboratori, si è giunti al punto di svolta, dopo due ore e mezza di discussione. A sorpresa il sindaco Merla ha presentato al dott. Caccamo, che ne ha preso visione, una planimetria mai vista prima di allora che ricomprende tutti gli operatori, settore alimentare e non alimentare. Una svolta accolta favorevolmente dai presenti in quanto riconosce la richiesta delle Sigle di Rappresentanza di evitare lo sdoppiamento del mercato settimanale del mercoledì.

Richiedi assistenza