ALBEROBELLO, SI DIMETTE IL SINDACO LONGO

di Savino Montaruli



La notizia delle dimissioni rassegnate dal sindaco di Alberobello, avv. Michele Longo, nella tarda serata di giovedì 5 maggio, apre scenari completamente nuovi e persino inattesi. Al di la di questioni politiche tutte interne alla maggioranza che ormai non esiste più, ci sono molte questioni rimaste in bilico: ad esempio quella del trasferimento del mercato settimanale il cui ritorno in centro resta un obiettivo che sta animando anche la campagna elettorale nella Città dei Trulli con esponenti candidati alla carica di Primo Cittadino che stanno sostenendo le ragioni degli Operatori e dei Cittadini che chiedono a gran voce il mercato nella sua sede tradizionale e storica.

Appresa la notizia i rappresentanti delle associazioni di categoria hanno dichiarato:: “la questione del trasferimento del mercato, prima a Popoleto ed ora a Barsento, è stato il tentativo di “incollare” politicamente una maggioranza ormai sfaldata da tempo. Purtroppo a subire sono stati gli Ambulanti ed i Cittadini, i Consumatori costretti a subire passivamente, Quei Cittadini, quella Comunità maltrattata dalla politica che non ha saputo e non ha voluto “considerarli”. Questo atteggiamento di presunzione e di arroganza, in politica, ha delle conseguenze deleterie che oggi sono sotto gli occhi di tutti. Nelle prossime ore tutto sarà più chiaro. Queste dimissioni coincidono anche con la nomina del nuovo Comandante della Polizia Locale ad Alberobello e con tutte queste nuove Autorità cercheremo subito l’interlocuzione per pianificare il ritorno del mercato nella sua sede naturale, nel centro cittadino come anche i neo candidati Sindaco affermano di voler raggiungere come obiettivo. Anche noi ci stiamo preparando per i comizi in Piazza del Popolo ma non per sostenere posizioni demagogiche ed opportunistiche, semplicemente per spiegare ai cittadini quale gravissimo danno hanno subito e quanto siano stati considerati parte passiva della loro Comunità” – hanno concluso.

Richiedi assistenza